ADOTTATO!
Vi presento Siria
In Bosnia la situazione dei cani è molto difficile e lo è stata anche per Siria.
La loro vita è estremamente precaria e, non so se pensare che sia più inferno stare in strada oppure finire in uno di quei canili lager dove presto per i cani arriva la morte. Dove non importa a nessuno se un cagnolino è ammalato, se è un cucciolo o un cane anziano.
Siria è una bellissima e giovane malinois, trovata tra le vie della Bosnia con una grave malformazione agli arti inferiori che le impedivano di camminare correttamente, tanto che si era adattata a deambulare coi gomiti.
Siria ha deciso di farsi aiutare dalle volontarie e, fidandosi di loro, un giorno ha scelto di avvicinarsi ai volontari e di mettere la propria vita nelle loro mani.
La situazione delle sue zampe è apparsa subito grave. L’associazione che l’aveva presa in cura in Bosnia, non aveva la possibilità di capire cosa fosse accaduto a suoi arti. Soprattutto non aveva la possibilità di aiutarla materialmente. Decise di portare Siria in Italia…
E’ cosi che un sera di fine agosto, dopo due giorni di viaggio, i volontari mi hanno portato a casa Siria.
Ed è da quel momento che ho conosciuto un cane speciale che voglio farvi conoscere nel mio sito cani nel cuore.
Mi sono trovata davanti due occhioni dolcissimi e curiosi. Mi sono trovata davanti una cagnolona che nonostante la sua vita da randagia, nonostante il dolore alle sue zampe scodinzolava felice.
Credetemi Siria ha un carattere splendido. Un cane intelligente che cercava in ogni modo di interagire con l’uomo.
Studiava il comportamento dei miei cani per poi imitarli.
Il secondo giorno si presentò da me con una pallina perché vide che la tiravo ad uno dei miei cani per giocare!
Ha imparato da subito a stare tranquilla in casa. Non ha mai fatto il più piccolo danno o dispetto. Non ha mai voluto salire sul divano. Entrando in casa si metteva Semplicemente sul cuscinone e con lo suo sguardo attento non ci perdeva mai di vista.
Siria si è affezionata subito a noi, in particolare a mia figlia.
Aspettava impaziente mia figlia fino a quando non otteneva tutta la sua attenzione e con la zampa continuava a chiamarla quando smetteva di farle i grattini.
Per paura che la lasciassimo di nuovo, appena Siria riusciva ci saltava addosso e ci abbracciava nel vero senso della parola.
Se noi ci muovevamo, lei camminava a due zampe pur di non staccarsi.
Si è abituata subito anche ai miei gatti. Li osservava ma non ha mai cercato di aggredirli. Una vera “signorina pelosa”!
Dopo alcune visite, Siria è stata operata da un bravo ortopedico e anche nel periodo post operatorio è stata una paziente collaborativa. Ha dovuto tenere l’ingessatura un mese e stare a riposo forzato. Lei però ha accettato tutto come se avesse capito che stavamo facendo il possibile per aiutarla. Quando la portavamo ai controlli, sapeva già quale fosse la stanza rx e la stanza dove poi veniva visitata. Anche se tremava come una foglia, si lasciava fare tutto senza essere trattenuta.
Finalmente poco prima di Natale le è stata tolta l’ingessatura e piano piano ha iniziato a camminare di nuovo non più col gomito ma col suo piede.
Un’emozione unica vederla correre felice. Vederla usare di nuovo le sue zampe…
Natale si sa, a volte è magico. Il Natale ha portato una splendida famiglia adottiva per Siria che l’ha accolta nella loro casa con tanto amore.
Devo ammettere che per quanto siamo state felice della sua adozione, io e mia figlia abbiamo sofferto molto.
Ci mancano ancora oggi le sue zampette storte che ci abbracciavano ogni istante.
Ci mancano le sue corse col muso nell’erba. Ci manca il suo carattere fedele.
Ma il nostro obiettivo è ridare speranza. Missione che voglio spiegare nel mio sito web cani nel cuore.
Ridare una vita dignitosa a queste creature che nascono in posti ostili. Dobbiamo asciugarci le lacrime e aprire di nuovo la porta perché la missione continua…
