BOSS, oggi il suo nome è BLU, è un bellissimo incrocio corso nero come il carbone, che sembra uscito dalle tele di un pittore da quanto è bello…
Nato a catena è vissuto per un anno e mezzo attaccato a un collare a strozzo con catena di un metro, senza un riparo, senza essere mai liberato, senza conoscere la sensazione di un prato sotto le sue zampe.
Solo grazie alla segnalazione di una vicina stufa dei suoi pianti, una volontaria ha deciso di salvarlo.
BLU è arrivato alla pensione CANI NEL CUORE senza conoscere nulla…senza regole, senza avere mai provato a correre, a giocare…
Blu era un cucciolo a cui avevano rubato la dignità.
Mi sono innamorata di lui, appena l’ho visto, ho capito che avrebbe fatto di tutto per diventare parte della mia famiglia…Blu ogni giorno imparava cose nuove, si relazionava con noi, mai aggressivo ma sempre giocoso.
Blu aveva così voglia di avere una casetta tutta sua, che ha imparato a socializzare con altri cani, di ogni sesso razza ed età, è diventato amico di gatti e cavalli, ha imparato le regole del branco.
In casa in poche settimane è diventato bravissimo, pulito, tranquillo….
Blu è un cane finalmente felice, sempre accanto a me, non, mi lascia mai da sola, è bellissimo vederlo correre felice con gli altri cani, è triste, però, osservare i calli sulle sue giovani a zampe e sapere che esistono perché i suoi proprietari che dovevano accudirlo in realtà sono stati i suoi aguzzini.
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