Questo articolo lo scrivo nella speranza che possa essere motivo di riflessione su certi nostri comportamenti che spesso senza farci caso mettiamo in atto….
Cosa vuol dire avere un cane” socializzato?”
Secondo me,il più grande errore che commettiamo nel rapporto col nostro cane è pensare che socializzare voglia dire far incontrare il nostro amato “bau” con altri cani e spesso altre persone,senza fermarsi a riflettere se ciò è un bene per il nostro amico,è un errore molto comune che viene fatto con leggerezza e nella convinzione per esempio,che al nostro cane piacciono i luoghi affollati o che per essere giudicato”bravo”deve per forza superare la prova di stare in mezzo a tutti i cani scodinzolando remissivo.
Portarlo con noi in un centro commerciale, oppure farlo correre incontro a ogni cane che incrociamo per strada o al parco, metterlo nell’area cani dove magari,ci sono suoi simili più grossi di lui che gli mettono ansia ma che noi non capiamo , può essere piacevole per noi umani…ma ci siamo mai fermati a chiederci se è ciò che vuole anche il nostro amico?
Alla base della mia esperienza credo che Socializzare non vuol dire esporre il cane a degli stimoli improvvisi ma è dare al cane gli strumenti per stare bene, non solo nell’ambito famigliare che è fondamentale, ma anche in presenza di estranei sia umani che non.
Un cane socializzato non è un cane che si comporta bene in ogni situazione perché costretto da noi,questo è solo un cane educato .
Un cane socializzato è un cane che sta bene nel senso più ampio della parola,è un cane sereno che interpreta le relazioni con i suoi simili e con gli umani in modo molto equilibrato,esso si sente bene in quella circostanza e si comporta di conseguenza con molta naturalità,è un cane che sa utilizzare e scegliere gli strumenti di relazione agli stimoli e, quindi per esempio può stare bene e non avere comunque voglia di incontrare cani o persone sconosciute,può non piacergli il supermercato o il caos di un luna park.
Se il proprio cane è sicuro di sé, e’ socievole,sta bene con se stesso e si fida di noi, quando incontrerà persone sconosciute avrà un atteggiamento di saluto, di gioco, noteremo che sarà rilassato e felice
Quello che è fondamentale ricordare è che non bisogna mai avere fretta ,se ci pensiamo,ognuno di noi è diverso,reagisce agli stimoli in modo differente e, cosi anche ogni cane è diverso, ogni cane richiede un percorso specifico,del tempo che lo aiuti a sentirsi bene e sereno in ogni circostanza,questo è bene ricordarlo a maggior ragione se a casa portiamo un cucciolo che non conosce assolutamente nulla del mondo esterno perché fino a quel momento è stato con la sua mamma e i suoi fratellini.
Imparare a conoscere il comportamento del nostro cane ,la sua personalita’,le sue paure,i suoi “difetti”,i suoi lati giocosi,studiare i suoi modi per prevedere cosa potrebbe accadere in una situazione diversa,capire cosa gli piace e cosa lo mette in ansia e in difficoltà,oltre a creare un rapporto speciale con lui ci dà la chiave della socializzazione.
Più impariamo a conoscere il nostro cane, tanto più siamo in grado di scegliere a quali stimoli esporlo senza il nostro aiuto e, quando e come aiutarlo,per lui è importante avere fiducia in noi,è fondamemtale dargli sempre un senso di sicurezza e oltre la fiducia in noi,dobbiamo insegnargli la fiducia in se stesso.
Per ogni cane che vive in una casa la cosa più importante per essere felice è una corretta relazione con tutti i membri umani e animali della sua famiglia.
Il cane se posso usare questo termine, s ‘ innamora della propria famiglia e ripone in essa tutta la sua fiducia,esso impara proprio in casa a essere sereno,a stare bene,ecco perchè non dovrebbe mai avere paura nella sua casa a causa di persone o di altri animali,è proprio qui che impara soprattutto se lo abbiamo preso da cucciolo a interagire con stimoli diversi,impara osservando,giocando a conoscere se stesso e attraverso il nostro comportamento nei suoi confronti, a essere un cane felice ,sicuro di se stesso e pronto a interagire col mondo esterno con naturalezza e curiosità