Le zecche sono parassiti ematofagi, cioè si nutrono di sangue.
Esse attaccano sia gli animali che l’essere umano.
Le dimensioni delle zecche variano a seconda dello stadio di sviluppo:
larva-ninfa-adulto, esse allo stato adulto possono raggiungere anche il centimetro quando sono ripiene del sangue prelevato alla vittima.
Tramite l’ apparato boccale adatto a succhiare il sangue, la zecca trafigge la pelle del cane dove si fissa saldamente.
Durante il morso la sostanza anestetizzante secreta con la saliva consente al parassita di rimanere attaccato a lungo così da trasmettere all’animale diversi microrganismi patogeni quali virus, protozoi, batteri che sono i responsabili di malattie molto gravi.
LA ZECCA DURA
Le zecche dure quando sono a digiuno sono appiattite dorso-ventralmente, esse sono di colore marrone/grigio e rimangono attaccate alla pelle della vittima per numerosi giorni fino a diverse settimane.
La superficie esterna della zecca è in grado di modificarsi per contenere una grande quantità di sangue.
LA ZECCA MOLLE
Le zecche molli hanno un profilo ovale con la regione anteriore del corpo ampiamente arrotondata.
Le zecche molli rimangono attaccate alla pelle della vittima ospite per brevi periodi da qualche minuto ad alcuni giorni.
La superficie esterna, delle zecche molli si espande, ma non aumenta per contenere ampi volumi di sangue.
Le zecche sono a distribuzione mondiale, sono facilmente adattabili ad ambienti e a climi differenti, sono portatrici di diverse malattie.
Per tali motivi è molto importante la loro prevenzione e la disinfestazione di ambienti a loro favorevoli tramite antiparassitari specifici.